Cos’è il Jazz? Una breve guida alla musica jazz per principianti

È difficile rispondere alla domanda “Cos’è il jazz?” in una sola riga. Questo genere musicale ha fatto molta strada dalle sue umili origini a New Orleans tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo. Quello che è iniziato principalmente come un simbolo dell’emancipazione afroamericana è ora indicato come “musica classica americana”. Secondo la credenza popolare, la musica jazz combina le tradizioni musicali dell’Africa occidentale (ritmo, blues) con tratti tradizionali europei (accordi armonici, strumentali) .

Sebbene alcuni credano che il jazz abbia superato i suoi giorni di gloria, questo genere musicale rilassante continua a essere popolare tra i fan più accaniti. Non è mai troppo tardi per entrare nel jazz. Diamo un’occhiata a questa breve guida alla musica jazz per iniziare.

1. Dove ha avuto inizio il jazz?

Per rispondere alla domanda “cos’è il jazz?” devi capire le sue origini. Come accennato in precedenza, è possibile far risalire l’origine del jazz agli anni ’20 a New Orleans, una città portuale che era il fulcro dell’attività sociale. Era anche uno dei pochi posti in cui agli afroamericani era permesso possedere tamburi.

Il jazz si diffuse rapidamente in tutta l’America poiché musicisti di culture musicali nazionali, regionali e locali contribuirono a questo genere. Questa trasformazione ha dato origine a diversi tipi di jazz nel corso degli anni. Ad esempio, Bebop è emerso negli anni ’40, mentre le fusioni jazz-rock sono diventate famose alla fine degli anni ’60 e all’inizio degli anni ’70.

2. Quali sono le tre qualità distintive del jazz?

Ci sono diversi tipi di stili jazz. Sono caratterizzati dai loro ritmi distintivi, dalla raffinatezza armonica e dall’improvvisazione. In effetti, l’improvvisazione è considerata l’elemento più determinante del jazz.

In un concerto dal vivo, vedrai quasi tutti i membri della band improvvisare su una determinata melodia o accordi. Viene dall’umore dell’esecutore, dal pubblico e dall’interazione tra i membri della band. Questo è ciò che conferisce al jazz il suo fascino unico.

3. Otto elementi vitali della musica jazz

Quando si decifra la musica jazz per principianti, il miglior punto di partenza è spiegare gli otto elementi vitali di questo genere musicale unico. Di solito, i musicisti jazz usano ottoni e strumenti a fiato per creare melodie. Tuttavia, a seconda dei diversi tipi di jazz, gli ensemble jazz possono utilizzare uno o tutti questi otto elementi.

  • Batteria: la batteria è il ritmo e il tempo del jazz. Alcuni dei tamburi per eccellenza usati nel jazz sono la grancassa, l’hi-hat, il rullante, i tom bassi e alti, il piatto ride e il crash.
  • Tastiera: i gruppi jazz usano spesso una tastiera o un pianoforte. Il pianoforte è stato considerato una parte classica del jazz sin dal suo inizio. La tastiera è uno dei migliori strumenti per l’armonia e l’improvvisazione.
  • Chitarra: contrariamente alla credenza popolare, quasi tutti i gruppi jazz amano usare la chitarra. Le chitarre a corpo cavo o jumbo sono le preferite dai musicisti jazz. Tuttavia, molti usano anche chitarre elettriche.
  • Tromba: è uno strumento in ottone con bocchino vibrante. Le trombe sono diventate il pilastro del jazz, tutto grazie a Louis Armstrong.
  • Basso: il contrabbasso è parte integrante del jazz. Ma i jazzisti pizzicano le corde invece di usare un arco quando suonano il basso. Questo crea un effetto pulsato unico.
  • Sassofono: nessun altro strumento consente a un jazzista di esprimere le proprie note musicali individuali con la stessa facilità di un sassofono. È interessante notare che questo è uno strumento a fiato fatto di ottone.
  • Trombone: Realizzato in ottone, questo strumento musicale è stato utilizzato nella musica jazz sin dall’origine di questo genere musicale. Inizialmente, è stato utilizzato in background. Ma negli anni ’30 i tromboni divennero popolari come strumenti solisti.
  • Voci: il jazz non è noto per le parti vocali. Tuttavia, molti cantanti jazz continuano ad attirare folle da ogni parte il globo. Pensa a leggende del jazz come Billie Holiday ed Ella Fitzgerald e ai migliori cantanti di oggi come Gretchen Parlato e Becca Stevens.

4. I più grandi artisti jazz di tutti i tempi

Questa breve guida alla musica jazz sarebbe incompleta senza elencare alcuni degli artisti iconici di questo genere musicale. Ogni artista in questo elenco ha dato origine a diversi tipi di stili jazz, rendendolo più popolare che mai. Se stai cercando di farti un’idea del jazz, ecco alcuni artisti che devi ascoltare.

  • Louis Armstrong: probabilmente la prima famosa star del jazz, era ben noto per il suo stile ritmicamente sofisticato e operistico. Rimane l’artista jazz più influente e un brillante trombettista.
  • Miles Davis: un altro leggendario trombettista, ha sviluppato diversi tipi di stili jazz nel corso della sua carriera. Davis è noto per aver messo insieme alcune delle band jazz più classiche degli anni ’50 e ’60.
  • Billie Holiday: una delle più famose cantanti jazz di tutti i tempi, aveva una voce piena di sentimento. Ha dato vita a dischi che definiscono il genere nel corso della sua carriera. Anche dopo la sua prematura scomparsa a 44 anni, ha continuato a ispirare milioni di persone.
  • Ella Fitzgerald: soprannominata la First Lady della canzone, Ella Fitzgerald è probabilmente il cantante jazz più iconico finora. È stata benedetta con una voce impeccabile, che le ha conferito una voce cantata unica.
  • Gerry Mulligan: Gerry Mulligan era uno dei musicisti jazz ampiamente rispettati e ammirati che hanno reso popolare il jazz “cool”. È considerato un musicista jazz versatile che non ha mai avuto paura di sperimentare stili diversi.

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